SVIZZERA: ZERMATT, SION E LAGO SOTTERRANEO - 24/25 AGOSTO 2025
…due giorni in SVIZZERA…
...fascino di natura, paesaggi, borghi, ferrovie e tanto di più!!
Questo piccolo Paese ha “quasi” tutto da offrire…
Grazie alla sua particolare posizione geografica, nel cuore dell’Europa,
la SVIZZERA può esibire una varietà di immagini e di volti sorprendenti…uno diverso dall’altro!!
Domenica 24 e Lunedì 25 AGOSTO 2025
La SVIZZERA si presenta al visitatore come un “museo diffuso”: la Natura è veramente al superlativo…poche la eguagliano!
I paesaggi sono ambienti splendidi e vivi di ricca varietà! Le Montagne hanno proporzioni imponenti…
Un patrimonio alpino e naturalistico con ghiacciai e massicce rocce… Alcune inserite nell’Unesco…tanto sono belle!
Le Valli e Vallate…delle “chicche” per gli alpinisti! I laghi, dalle acque estremamente pure!
I parchi, situati in regioni (i cosiddetti “Cantoni”) straordinarie con tradizioni ancora vive ed affascinanti!
Le ferrovie e i treni panoramici che “portano in viaggio” verso vette e cime…e che da subito regalano panorami fantastici…
...già dalla partenza…un’attrazione in sé!
1° giorno – Mezza Pensione
Partenza dal Monregalese in pullman; via autostrada in territorio Valdostano, traforo del Gran San Bernardo, Cantone Vallese, arrivo a
Lago Sotterraneo di SAN LEONARDO, il più grande lago naturale e navigabile sottoterra in Europa: sotto le Alpi Vallesi si cela questo fantastico
luogo di quiete e mistero… Tra le rocce si trova questa superfice lacustre dalle sfumature cerulee, scoperta nel 1943 ed “utilizzata” a partire dal 1949…
un posto veramente molto unico! Navigabile, con un’estensione di 300 metri in lunghezza e circa 20 metri in larghezza…il tutto sotto
i vigneti del Cantone… La grotta è completamente immersa e la visita viene effettuata a bordo di un battellino: nel silenzio più assoluto,
i barcaioli commentano i vari tipi di roccia, le cui forme si riflettono sui circa 6.200 mq di superfice e…presentano alcuni “abitanti” del lago…
come le trote…!
Lago Sotterraneo di St. Leonard…un “segreto svizzero”…una scoperta di un affascinante universo…di pura bellezza… …Un’esperienza da non perdere…!!!
Pranzo libero e trasferimento alla vicina SION, capoluogo del Cantone Vallese. La località è circondata da colline terrazzate coltivate a viti
ed attraversata dal Rodano e la sua storia affonda le radici nell’era megalitica…proprio come Aosta! Testimone di quest’origine è il sito archeologico
del “petit Chasseur”, considerato “gemello” di quello Aostano di Saint-Martin-de-Corléans. Segni del suo glorioso passato si scorgono in città:
i quattro Castelli, la Cattedrale di Notre-Dame du Glarier, i resti delle mura cittadine. …È bello passeggiare nel dedalo delle viuzze del suo
centro storico medievale, dove si affacciano deliziosi “bistrot”, dove degustare gli ottimi vini della regione, una delle aree vitivinicole più importanti
della Svizzera…da citare il vino bianco locale, il “Fendant”… Quindi trasferimento in Hotel nei dintorni: cena e pernottamento.
2° giorno – Prima colazione
Dopo la colazione, si arriva con bus a Tasch e partenza con treno per raggiungere Zermatt…in meno di 20 minuti…è il Matterhorn Gotthard Bahn,
che percorre circa 6 km di tragitto.
…ci aspetta una giornata nel “paradiso” delle Alpi Svizzere…ZERMATT…per “toccare” il cielo con un dito!!
Un paesino magico, una di quelle mete che esprime la “quintessenza” di tanta bellezza!!
ZERMATT è una destinazione desiderata da chi è alla ricerca di paesini montani che ricordano quelli delle fiabe, con gli chalet in legno (alcuni risalenti
al 15°/18° secolo, testimonianze dello stile architettonico “walser” dell’Alto Vallese) e gerani rossi che riempiono i parapetti dei balconi e delle finestre; vallate di un verde vivo ed intenso e le cime innevate tutto l’anno!
Completamente senza auto…gli unici mezzi a motore che si vedono ”sfrecciare” per le vie di Zermatt sono i pullmini elettrici degli hotels che fanno
la spola da e per la stazione…
La cornice di questa località è caratterizzata da splendide cime alpine, come il Monte Rosa, ma soprattutto il Cervino del versante Svizzero
(o Matterhorn, il nome locale) dalla particolare forma spigolosa a “piramide”: qui questo celebre monte mostra il suo profilo più ardito!
…cosa significa “Zermatt”? Il suo nome deriva dalla contrazione di due parole del dialetto locale…”zer”, cioè “a” e “matt”, cioè “campo, prato”…quindi
un posto dove si va “al prato”…”tra i prati”. Zermatt è nel cuore di ben 38 montagne che superano i 4mila metri…è una vera e propria regina delle nevi”! Un grande comprensorio sciistico, il più alto della catena alpina, con esperienze sportive di alto livello per esperti e non. …E poi un’aria pulita
grazie al divieto di circolazione…un’atmosfera veramente eccezionale, che invita ad “oziare” tra i verdi prati d’estate e bianchi d’inverno!
…E per chi vuole salire ancor più in alto…c’è un treno a cremagliera, il Gornergrat, (facoltativo e a pagamento) per arrivare all’Osservatorio;
è operativo dal 1898, il primo in Europa…e raggiunge i 3000 metri…per immergersi pienamente in un’immagine da cartolina! Durante il tragitto,
mentre il treno si inerpica lentamente su pendenze da capogiro… Il Cervino è onnipresente e la vista sulla vallata si fa sempre più ampia:
il paesaggio abbraccia il verde in cui è immersa Zermatt, le cime brulle dei monti più vicini e le vette innevate, bianche come…panna montata!
…Una “chicca” gastronomica …anche se a tariffa Svizzera…! Si possono gustare specialità tipiche come le “magiche” fondue coi formaggi degli alpeggi… Anche da provare la “Raclette”, formaggio fuso servito con patate lesse…una bontà! O il “Rosti”, patate schiacciate cotte nel burro…e poi…via libera alla
cioccolata, come da tradizione svizzera! Pranzo libero.
Nel primo pomeriggio rientro a Tasch (da Zermatt) col trenino ripresa del bus. Itinerario di ritorno, passando per BRIGA, nella Valle del Rodano,
e Passo del Sempione, da cui si gode un ampio panorama sulla vallata sottostante. Questa strada è stata voluta da Napoleone all’inizio del 1800
ed è la più antica strada Alpina: valica la catena centrale delle Alpi al passo omonimo. Via Domodossola/Omegna/Novara/Torino rientro
nel Monregalese in serata.
…Celebre la frase di John Ruskin, scrittore, poeta,
pittore e critico d’arte inglese…
così diceva del Cervino:
”…quel nobile scoglio d’Europa…”
QUOTA: € 355,00 - CAMERE SINGOLE IN NUMERO LIMITATO
LA QUOTA INCLUDE: viaggio in bus; accompagnatore agenzia; pedaggio Traforo Gran S. Bernardo; tassa bus per transito in territorio svizzero;
ingresso + escursione guidata nel Lago Sotterraneo di S. Leonardo; mezza pensione in Hotel 3 stelle; treno andata e ritorno Tasch/Zermatt; Assicurazione Medico/Bagaglio.
Resta escluso: pranzi; bevande alla cena; tassa di soggiorno in Hotel; supplemento camera singola € 55; Assicurazione Annullamento; extra personali
e tutto quanto non espressamente indicato nella “quota include”.
ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO (FACOLTATIVA DA STIPULARE E SALDARE ALLA PRENOTAZIONE):
€ 30 a persona in camera doppia - € 35 in camera singola
PRENOTAZIONI ENTRO VENERDI 20 GIUGNO
ACCONTO € 155,00 DA VERSARE IL GIORNO DELLA PROPRIA PRENOTAZIONE
SALDO ENTRO VENERDI 1° AGOSTO
OBBLIGATORIA CARTA D’ IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’ NON RINNOVATA CON TIMBRO SUL RETRO
